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Dati operativi e risultati economici e patrimoniali dell’esercizio

Dati operativi U.M. 31/12/19 31/12/18 Variazione Var. %
Energia Elettrica venduta Libero GWh 4.235 3.685 550 14,9 %
Energia Elettrica venduta Tutela GWh 2.219 2.370 (151) (6,4) %
Energia Elettrica Nr. Clienti Libero (P.O.D.) N/000 399 331 68 20,5 %
Energia Elettrica Nr. Clienti Tutela (P.O.D.) N/000 786 846 (60) (7,0) %
Gas Venduto Msm3 140 128 12 8,9 %
Gas Nr. Clienti Libero N/000 192 173 19 11,2 %
   
Risultati economici e patrimoniali (€ milioni) 31/12/2019 31/12/2018 Variazione Variazione %
Ricavi 1.619,3 1.693,2 (73,9) (4,4) %
Costi 1.550,1 1.617,1 (67,0) (4,1) %
Margine operativo lordo (EBITDA) 69,1 76,1 (7,0) (9,2) %
Risultato operativo (EBIT) 18,3 3,7 14,7 n.s.
Dipendenti medi (n.) 470 464 5 1,1 %
Investimenti 42,5 24,6 17,9 72,6 %
Indebitamento finanziario netto (53,2) (23,7) (29,5) 124,2 %
     
Margine Operativo Lordo (EBITDA) (€ milioni) 31/12/2019 31/12/2018 Variazione Variazione %
Margine operativo lordo Area Commerciale e Trading 69,1 76,1 (7,0) (9,2) %
Margine operativo lordo GRUPPO 1.042,3 933,2 109,1 11,7 %
Peso percentuale 6,6 % 8,2 % (1,5 p,p,)  
   

L’Area, responsabile della gestione e sviluppo delle attività di vendita di energia elettrica e gas e correlate attività di relazione con il cliente nonché delle politiche di energy management del Gruppo, chiude l’esercizio 2019 con un livello di EBITDA pari a € 69,1 milioni, in riduzione rispetto al 2018, di € € 7,0 milioni. La riduzione è principalmente imputabile ad Acea Energia (- € 7,3 milioni), solo parzialmente mitigata dal miglior margine di Umbria Energy (+ € 0,5 milioni) e Acea8Cento (+ € 0,2 milioni).

In merito agli effetti sul primo margine energia, la riduzione fatta registrare da Acea Energia è determinata in via principale come conseguenza della revisione RCV e del valore riconosciuto per il meccanismo di compensazione della morosità, previsto della Del. 706/2018 ARERA.

In dettaglio il margine energia del mercato tutelato ammonta ad € 51,6 milioni e registra una riduzione di € 17,9 milioni rispetto al precedente esercizio, in parte mitigata dal margine del mercato libero che ammonta ad € 47,6 milioni e registra un incremento di € 0,7 milioni. La riduzione del margine del mercato tutelato è principalmente legata alla riduzione tariffaria e alla revisione del meccanismo di compensazione della morosità, mentre la marginalità del mercato libero risente principalmente dei maggiori volumi venduti. Il margine relativo al mercato del gas, invece, risulta pari a € 12,2 milioni, in riduzione di € 0,3 milioni rispetto al 31 Dicembre 2018, principalmente per effetto dei minori margini conseguiti. Infine, il margine energia concernente l’attività di ottimizzazione dei flussi energetici pari a € 6,5 milioni, risulta in linea con l’anno precedente.

La prima applicazione dell’IFRS16 porta un beneficio all’EBITDA in termini di minori costi per canoni di per € 0,3 milioni.

Il risultato operativo in aumento di € 14,7 milioni registra un miglioramento rispetto all’EBITDA di € 21,7 milioni, principalmente per effetto di minori svalutazioni su crediti per €11,0 milioni prevalentemente come conseguenza del miglioramento delle performance di incasso, minori accantonamenti per rischi per € 8,1 milioni per effetto degli accantonamenti operati nel precedente esercizio sulle partite energetiche (€ 7,7 milioni) e minori ammortamenti per € 2,6 milioni per effetto della rivalutazione dei residui costi per progetti informatici tra cui il nuovo Customer Relationship Management.

Con riferimento all’organico, la consistenza media al 31 Dicembre 2019 si è attestata a 470 unità in aumento rispetto allo scorso esercizio di 5 unità. Contribuisce principalmente a tale variazione Acea Energia (+ 15 unità) compensata da Acea8cento (-10 unità).

Gli investimenti dell’Area si attestano a € 42,5 milioni e registrano un aumento di € 17,9 milioni, rispetto al precedente esercizio, principalmente attribuibili ad Acea Energia per gli investimenti connessi all’acquisizione dei nuovi clienti ai sensi dell’IFRS15 (€ 17,7 milioni), per progetti di implementazione informatica (€ 14,1 milioni) e per le licenze cloud che sono alla base del nuovo Customer Relationship Management (€ 9,9 milioni).

L’indebitamento finanziario netto al 31 Dicembre 2019 si attesta a € 53,2 milioni in miglioramento di € € 29,5 milioni, rispetto al 31 Dicembre 2018. Tale andamento deriva dalle dinamiche del cash flow operativo influenzato dalle migliori delle performance di incasso. La prima applicazione dell’IFRS16 fa registrare un peggioramento dell’indebitamento finanziario per € 0,6 milioni.