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Gesesa
La Società opera all’interno dell'Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale ATO n. 1 Calore Irpino che promuove e sviluppa l’iniziativa per la Gestione del SII sui Comuni delle Province di Avellino e Benevento. Attualmente, l’Autorità, retta dal Commissario Straordinario di cui al D.G.R. n. 813/2012 e confluita nell’E.I.C. regionale a fine anno 2018, non ha provveduto ancora ad affidare ad un gestore Unico la gestione del Servizio Idrico Integrato (acquedotto, fognatura e depurazione). Gesesa gestisce il Sevizio Idrico Integrato in 22 Comuni della provincia di Benevento per una popolazione complessiva residente servita di circa 123.000 abitanti distribuiti su un territorio di circa 710 Kmq con una infrastruttura idrica di estensione pari a circa 1.541 km, una rete fognaria di 553 km ed un numero di impianti gestiti pari a circa 300 unità. Le utenze complessive ammontano a circa 57.000, per le quali è stato stimato un consumo per l’anno 2019 di circa 8 milioni di metri cubi di acqua.
Il servizio di fognatura è fornito a circa l’80% degli utenti mentre quello di depurazione è fornito a circa il 40% degli utenti.
Nel corso del 2019 la Società ha iniziato a creare i presupposti coerentemente con quanto deliberato dal Consiglio per un nuovo percorso di crescita e di sviluppo finalizzato al raggiungimento di obiettivi strategici che prevedono la crescita aziendale. In tale ottica è stata già deliberata un’operazione di aumento di Capitale per aggregare nuove gestioni con l’affidamento diretto del Servizio Idrico Integrato da parte di nuovi Comuni, utilizzando uno strumento che è dato dalle disposizioni normative contenute nel D.Lgs.175/2016, recante il “Testo Unico in materia di società partecipate dalla pubblica amministrazione”. La suddetta norma consente ai Comuni di acquisire partecipazioni societarie limitatamente ad attività, previste dall’art. 4 del decreto, produttive di un servizio di interesse generale, previa una verifica da parte dell’ente della convenienza economica della gestione diretta o esternalizzata del servizio affidata ad operatori privati.
Ne discende per la Società l’opportunità di procedere a nuove acquisizioni di SII e quindi proseguire la politica di sviluppo sul territorio di competenze dell’ATO1, nelle more dell’individuazione del gestore unico, attuando uno sviluppo gestionale che, raggiunto almeno il 25 % della popolazione servita, collocherebbe la Società quale interlocutore capace di chiedere l’affidamento diretto dell’intero territorio come Gestore Unico.
Riguardo l’aggiornamento biennale delle tariffe 2018-2019, l’attività è stata condizionata dal subentro dell’Ente Idrico Campano (di seguito EIC) nei rapporti giuridici posti in essere dall’Ente di Governo dell’Ambito Territoriale Calore Irpino a far data dal 1° ottobre 2018.
La Società ha redatto i bilanci 2016 e 2017 nonché il Programma degli Interventi per la predisposizione della proposta di revisione tariffaria con la definizione dei VRG e dei Teta degli anni 2018-2019, rivedendo la programmazione degli investimenti per gli anni 2018-2019, recependo anche gli esiti della verifica ispettiva del 16-20 Ottobre 2017 contenuti nella determinazione ARERA n. DSAI/26/2018/IDR, del 10 Aprile 2018, avente ad oggetto l’avvio di un procedimento per l’adozione di provvedimenti sanzionatori e prescrittivi in materia di regolazione tariffaria del Servizio Idrico Integrato.
Attualmente, la proposta tariffaria 2018-2019 trasmessa in data 22 Maggio 2019 è in fase di approvazione da parte dell’EIC e sarà successivamente trasmessa all’ARERA per la ratifica da parte di quest’ultima.
Per effetto di quanto sopra esposto, i ricavi sono stati iscritti sulla base del VRG in corso approvazione da parte dell’EIC.