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Il risparmio energetico

Come accennato, Ecogena è il soggetto idoneo a sviluppare le iniziative di efficienza energetica per le Società del Gruppo e a rendicontarne gli esiti al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per l’ottenimento dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE).

Al 31.12.2019, gli impianti gestiti da Ecogena hanno ricevuto 7.591 TEE ai sensi del DM 5 settembre 2011, dei quali 954 riferiti alla produzione 2018 (e consuntivati nel 2019) (si veda la tabella n. 48).

Per il raggiungimento dell’obiettivo di risparmio energetico in capo ad Areti, le azioni dell’anno si sono concentrate sull’acquisto dei TEE sul mercato gestito dal Gestore del Mercato Elettrico (GME), pari a 122.369 TEE, a cui va aggiunta la quota residua dell’obbligo 2018, pari a 89.073 TEE rispetto ai 111.348 TEE iniziali, e quella residua relativa all’obbligo 2017, pari a 14.132 TEE.

AZIONI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

Acea, durante l’anno in esame, ha realizzato diversi interventi di recupero di efficienza energetica nei processi gestiti, in particolare presso le Società delle aree industriali Idrico, Infrastrutture energetiche e Ambiente.

Nel 2019, per l’area industriale Idrico, nonostante le numerose iniziative di efficientamento descritte nel seguito, si è registrato un incremento dei consumi di energia elettrica, pari al 13% rispetto al 2018, dovuto principalmente alle nuove acquisizioni di impianti da parte di Gori129 e all’avvio di ulteriori infrastrutture da parte di Acea Ato 2, tra cui: il potabilizzatore di Grottarossa130, i nuovi comparti al depuratore Roma Nord (come la digestione anaerobica e l’essiccamento termico dei fanghi)ed il comparto di ozonolisi dei fanghi presso il depuratore di Ostia. Gli interventi di efficientamento energetico condotti dalle Società sulle attività ordinarie hanno in parte compensato l’aumento complessivo dei consumi.

A tal riguardo, infatti, Acea Ato 2 ha ottenuto nel 2019, a fronte di un target di risparmio energetico annuale previsto pari a 4,7 TJ (1,3 GWh), un risparmio complessivo pari a 9,3 TJ (2,59 GWh). In particolare, per quanto riguarda il comparto idrico, mediante significativi interventi rivolti al recupero della risorsa, sono stati risparmiati circa 2 TJ (0,56 GWh) di energia elettrica, grazie ad un intervento di efficientamento su cinque valvole di un gruppo di pompaggio dell'impianto di Ceraso, mentre per quanto riguarda il comparto di depurazione si è registrata un’efficienza energetica pari a circa 3,4 TJ (0,93 GWh) mediante interventi di ottimizzazione del comparto di ossidazione dei depuratori di Fregene, Palmarola e altri impianti minori (depuratori di: Reotula, Montelungo, Vignacce, Grottoni e Santa Severa). Per quanto riguarda l'efficientamento legato al consumo di energia elettrica evitato per recupero perdite idriche, è stato quantificato un valore pari a 3,9 TJ (1,09 GWh), riferito al perimetro di Roma.

In Acea Ato 5 l’efficientamento, pari a circa 2,4 TJ (0,68 GWh), è derivato dall’installazione di misuratori di pressione, inverter e sonde di livello.

Gori ha realizzato interventi di efficientamento connessi principalmente alla distrettualizzazione della rete idrica e all’installazione di inverter, per complessivi 2 TJ (0,6 GWh) risparmiati.

I consumi di Gesesa, in valore assoluto, sono diminuiti di circa 3,6 TJ (1 GWh) rispetto al 2018; inoltre, sono in corso iniziative di efficientamento e revamping degli impianti, con l’installazione di apparecchiature più efficienti anche dal punto di vista energetico.

In area Infrastrutture energetiche, Areti ha proseguito nell’anno diversi interventi di efficientamento sulla rete di distribuzione dell’energia elettrica gestita:

  • l’impiego di 344 trasformatori MT/BT a bassissime perdite, che ha consentito una riduzione dei consumi elettrici pari a 404 MWh;
  • altri interventi sulla rete di distribuzione AT/MT/BT orientati all’ottimizzazione dell’assetto della rete MT e di altri adeguamenti per le linee AT e BT, per 946 MWh risparmiati.

Nella tabella n. 60 sono riportate le tipologie di interventi e i relativi risparmi energetici di Areti, relativi all’ultimo triennio. Tali efficientamenti hanno portato, nel 2019, a un risparmio energetico complessivo pari a circa 5 TJ (1,4 GWh) e a circa 500 tonnellate di CO2 evitate

TABELLA N. 60 – EFFICIENZA ENERGETICA IN ARETI (2017-2019)

RISPARMIO ENERGETICO OTTENUTO (GJ)
azione201720182019
riduzione delle perdite sulla rete24.95925.200 (*)4.860 (**)
di cui riduzione perdite per acquisto nuovi trasformatori6621.1121.454
trasformazione a pompe di calore dell’impianto di climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria-4794

(*) Valore consuntivato dopo studio analitico di rete.
(**) Valore stimato in attesa di studio analitico di rete.

I consumi per illuminazione pubblica nel 2019 sono scesi a circa 70 GWh (252 TJ) (erano 115,6 GWh e 416,2 TJ nel 2018), principalmente a seguito dell’installazione di lampade a tecnologia LED: da 172.971 nel 2017 a 205.670 nel 2019, su un totale complessivo di lampade pari a 225.730.

Un ulteriore contributo positivo è stato fornito dai 25 veicoli elettrici in uso dal personale della Società, in modalità car sharing.

Areti monitora la percorrenza media e massima dei veicoli, su base giornaliera, il consumo specifico in km/kWh, il fattore di utilizzo delle batterie e la quantità di CO2 non emessa. I monitoraggi hanno evidenziato: un totale di circa 65.000 km percorsi a cui sono corrisposti un consumo di energia elettrica di circa 10.000 kWh ed un risparmio di circa 6.200 kg di CO2, al netto delle emissioni relative all’energia consumata.

GRAFICO N. 52 – I DATI DEL CAR SHARING (2019)

 

Infine, per l’area Ambiente, nel 2019 continuano alcune attività di efficientamento energetico, avviate nel 2018, presso l’impianto di San Vittore del Lazio. In particolare nel 2019, l’intervento è consistito nella realizzazione di un nuovo “settaggio” dell’impianto DeNOx 131 della linea 3, con la riprogrammazione delle quantità di gas naturale (e di soluzione ammoniacale) necessarie all’abbattimento degli ossidi di azoto, entrambi con positive ripercussioni sui consumi132.

129 Da febbraio 2019 Gori ha acquisito la gestione di: un campo pozzi di Angri, impianti regionali zona Sarnese comprese le grandi centrali di Santa Maria La Foce e Santa Marina di Lavorate (Sarno); impianti e centrali regionali zona Monti Lattari e Penisola Sorrentina compresa la Centrale Idrica di Sepolcri (Gragnano). Acquisiti inoltre, sempre nell’anno, il depuratore di Bosco Fangone (Nola) e i relativi sollevamenti adducenti e l’impianto di depurazione di Nocera (Nocera).
130 Oltre all’avvio del nuovo potabilizzatore Grottarossa, è stato utilizzato, in via ordinaria, l’impianto Cecchina Bis: fino al 2018 era utilizzato in maniera saltuaria comeriserva, mentre, a partire dalla fine del 2018 in modo ordinario per non utilizzare più la precedente riserva del lago di Bracciano.
131 Il sistema DeNOX è il sistema per l’abbattimento degli ossidi di azoto (NOX), che sfrutta una reazione di conversione con ammoniaca, da cui deriva come risultato azoto.
132 Nel 2019 i risparmi di metano grazie a questi interventi sono stati pari a più di 700.000 Sm3.